Descrizione del Corso di Laurea Magistrale in
Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
Il corso di laurea magistrale a ciclo unico, in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, di durata quinquennale, offre un precorso formativo finalizzato a formare laureati che abbiano conoscenze e abilità specifiche finalizzate alla ideazione, progettazione e realizzazione del farmaco. Il progetto formativo prevede l’acquisizione di conoscenze e competenze per la preparazione e per il controllo della qualità dei medicinali secondo i dettati della farmacopea e commisurate anche ai nuovi servizi erogati dalle farmacie nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale (D.Lvo 153/2009).
La preparazione è, infatti, adeguata affinché il laureato operi quale esperto del farmaco e dei prodotti per la salute (presidi medico-chirurgici, articoli sanitari, cosmetici, dietetici, prodotti erboristici, diagnostici, ecc.), nel relativo settore industriale, e abbia una preparazione teorica e pratica necessaria all'esercizio della professione di Farmacista.
Con il conseguimento della laurea magistrale, il laureato non solo acquisisce la preparazione teorica e pratica per svolgere, ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di Farmacista ma è anche autorizzato all'esercizio delle seguenti attività professionali, previste dalle lauree specialistiche in Farmacia e Farmacia Industriale:
- formulazione, produzione e confezionamento dei medicinali;
- controllo dei medicinali in laboratori pubblici o privati;
- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico o negli ospedali (farmacie ospedaliere);
- diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali, dei prodotti cosmetici, dietetici, nutraceutici ed erboristici;
- controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica di medicinali, prodotti cosmetici o nutraceutici;
- altre attività professionali, svolte nell'Unione Europea nel settore del farmaco e dei prodotti per la salute, nel contesto delle molteplici interazioni con la moderna realtà sanitaria, al fine di consentire pari opportunità professionali in ambito comunitario.
- Nel complesso, il corso di studio fornisce allo studente una ben strutturata formazione sulle discipline e sulle metodologie che concernono l'ambito della produzione, della formulazione e dell'analisi del farmaco, nonché sulle norme per la corretta dispensazione dei medicinali.
- Ciò implica studi e approfondimenti multidisciplinari nell’ambito di:
- discipline di base (chimiche, matematiche e fisiche) che serviranno a costruire le capacità di soluzione dei problemi teorici o tecnologici che si presenteranno durante l’attività professionale.
- discipline chimico-farmaceutiche e tecnologiche, che consentiranno di acquisire conoscenze e competenze relativamente a processi di sintesi chimica e alle metodologie analitiche, impiegate in fase di progettazione e di controllo del farmaco e dei prodotti per la salute.
- discipline farmacologiche e biomediche che concorreranno a fornire le conoscenze e le competenze sui processi biologici e metabolici, sulle patologie umane, sul meccanismo d'azione dei farmaci e sui loro potenziali effetti indesiderati o tossici, sulla sperimentazione clinica.
L’insieme delle conoscenze e delle competenze acquisite, grazie alle sopradescritte discipline, conferisce al laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche una cultura scientifica e professionale adeguata ad affrontare le esigenze e gli sviluppi dell'industria farmaceutica.
Il percorso formativo prevede un periodo di 900 ore di tirocinio professionale da svolgersi presso farmacie territoriali oppure ospedaliere e lo svolgimento di una tesi finale di tipo sperimentale o compilativo. Parte del tirocinio curriculare potrà essere svolto all’estero, fino a 450 ore di attività formative. Tali attività contribuiranno ad affinare la padronanza del metodo scientifico di indagine e la capacità di elaborare e applicare autonomamente idee o procedure in contesti di ricerca.
CTF: gli sbocchi occupazionali
Le prospettive occupazionali dei laureati in CTF sono molteplici. Questi ultimi potranno, infatti, operare sia nelle aziende farmaceutiche, nutraceutiche, alimentari e cosmetiche, ricoprendo ruoli anche apicali in differenti settori aziendali (ricerca, produzione, analisi e controllo dei prodotti, marketing ect.), che svolgere la professione di Farmacista presso farmacie pubbliche, private o ospedaliere. I laureati in CTF potranno, anche esercitare la professione di Chimico, presso laboratori di analisi e di ricerca ricoprendo eventualmente anche funzioni dirigenziali secondo quanto normato dalla legge, previo superamento dell'Esame di Stato per Chimici. I laureati in CTF troveranno anche sbocchi professionali nelle aziende ospedaliere, nelle parafarmacie, nelle erboristerie, ovvero in tutti quei contesti in cui sono richieste, non solo buone conoscenze dei prodotti della salute, ma anche conoscenze e competenze utili a fornire consulenze nel settore.
Per i laureati che intendono continuare gli studi sono attivi bandi per la partecipazione a Dottorati di Ricerca, Master di II livello e Scuole di Specializzazione.
I principali ruoli che potranno ricoprire coloro che conseguono la laurea in CTF sono:
- Farmacista
- Chimico
- Ricercatore
- Informatore medico-scientifico
- Responsabile/Tecnico del controllo della qualità
- Responsabile dello sviluppo, conservazione e distribuzione dei medicinali
- Tecnico/Responsabile della produzione, dell’analisi e del controllo qualità di prodotti farmaceutici, cosmetici e nutraceutici
- Erborista
Per i laureati che intenderanno continuare gli studi sono attivi bandi per la partecipazione a Dottorati di Ricerca, Master di II livello e Scuole di Specializzazione.