Studi etici, storici, filosofici
Settori ERC
SH5_9 Metaphysics, philosophical anthropology
SH5_10 Ethics
SH5_11 History of philosophy
SH5_12 Computational modelling and digitisation in the cultural sphere
SH6_8 Modern and contemporary history
SH6_12 Gender history; cultural history; history of collective identities and memories
(SH4_11 Pragmatics, sociolinguistics, linguistic anthropology, discourse analysis)
(SH4_12 Philosophy of mind, philosophy of language)
Membri del gruppo
Ines Crispini – Professoressa ordinaria di Filosofia morale
Anna D’Atri – Professoressa associata di Storia della Filosofia
Sandra Plastina -Professoressa associata di Storia della Filosofia
Spartaco Capogreco – Professore associato di Storia contemporanea
Christian Vassallo – Professore associato di Storia della Filosofia antica
Donata Chiricò – Ricercatrice a tempo indeterminato di Filosofia del linguaggio
Linee di ricerca
Obiettivo comune del gruppo/laboratorio di ricerca è lo studio di diverse forme di cultura, ricostruite attraverso la loro memoria storica, analizzate nelle loro identità e nelle relazioni reciproche, nonché individuate come terreno privilegiato della riflessione etica. In particolare, mentre le linee di ricerca a) e b) hanno il loro focus nelle teorie e nelle pratiche etiche, la linea c) si focalizza sulle radici antiche delle idee di genere e differenza; la d) e la e) si concentrano sulla storia moderna delle stesse idee e sulla storia filosofica delle diseguaglianze; nella linea f) la questione delle diseguaglianze trova un suo pregnante approfondimento attraverso la storia della Shoah, della sua ‘rimozione’ dalla memoria dell’Italia repubblicana e attraverso la ricognizione delle questioni di salute pubblica, stile di vita, mobilità e sviluppo sostenibile.
La sezione dispone di un articolato materiale di archivio digitale e cartaceo, disponibile per attività di ricerca specialistiche nell’ambito degli studi sulla Shoah.
a) Il realismo morale nella prospettiva teorica della filosofia morale di matrice anglosassone (Murdoch, Diamond); il rapporto tra teoria morale e orientamenti bioetici; il contributo teorico della teoria etica dell’antropologia della tecnica nei processi di machine learning in relazione ai problemi del gender gap e del digital divide; le implicazioni etiche dell’Intelligenza artificiale e le implicazioni nel contesto educativo.
b) Le ricadute in ambito di filosofia pratica delle concezioni metafisiche proprie della filosofia analitica contemporanea (Anscombe, Diamond); le trasformazioni del concetto di responsabilità, che ha le sue radici nei concetti aristotelici di azione volontaria e di calcolo deliberato, nella contemporanea società della comunicazione; individuazione delle conoscenze di base necessarie per un esercizio consapevole della cittadinanza digitale.
c) Le filosofie presocratiche e la loro recezione nell’antichità da Platone al Neoplatonismo; storia del platonismo; papirologia filosofica, in particolare ercolanese (edizione e commento di testi stoici ed epicurei conservati nella Biblioteca di Ercolano); retorica ed estetica antiche; recezione del pensiero antico nelle filosofie moderne e contemporanee.
d) Lo studio della prima modernità attraverso l'analisi di autori (Bernardino Telesio, Francesco Patrizi, Giordano Bruno, Tommaso Campanella) e testi, espressione della cultura filosofica del Rinascimento tra tradizione e innovazione, crisi e rinascita. Un altro aspetto della ricerca riguarda il rapporto tra donne e filosofia moderna dall' umanistica querelle des femmes, al problema dell'educazione, dal principio di uguaglianza alla rivendicazione dei diritti, fino alla proposta di una nuova soggettività umana.
e) La filosofia linguistica dell‘età moderna; la storia semiotica del potere e delle disuguaglianze; la teoria delle disabilità linguistiche e della cognizione.
f) L’internamento fascista dei civili in Italia e nei Balcani – Le storie e i luoghi della Shoah nella Repubblica sociale italiana – La rimozione del “passato scomodo” ed il rapporto memoria-democrazia nell’Italia repubblicana – Le problematiche storiche relative ai “luoghi della memoria” della Seconda guerra mondiale – La compressione spazio-temporale (présentisme), il neo-analfabetismo e i nuovi razzismi nella società odierna – Salute pubblica, stile di vita, mobilità e sviluppo sostenibile.