DISU

 

 

CONGRESSO INTERNAZIONALE 

DI PRAGMATICA

 

 

Università della Calabria, Rende (Cosenza)

2-4 febbraio 2023

 

 

Ciò che le parole non dicono:

aspetti sociali, interculturali e cross-culturali della comunicazione (in)diretta

 

 

Descrizione del Congresso

La pragmatica è una disciplina che abbraccia una pluralità di approcci allo studio del linguaggio e della comunicazione nel contesto. Muovendo dalle parole di Leech (2014: 77) – “Why is what people say often at variance with what they mean, and how is it that (despite this) we humans can nevertheless more or less understand one another?” –, il convegno mira a stimolare la ricerca teorica e applicata sulla pragmatica intesa come “meaning in interaction” (Thomas, 1995; Culpeper & Terkourafi2017), che comprende ciò che viene espresso in modo esplicito ed implicito.

 

Gli interlocutori cooperano al fine di stabilire una mutua comprensione, creando un terreno comune di riferimenti diretti e indiretti che consente loro di condividere, negoziare e mediare significati. Dal momento che le persone comunicano attraverso e ‘oltre’ le parole, il ‘non detto’ deve essere inferito dal contesto. Tuttavia, ciò che rimane implicito nella conversazione può variare a seconda della relazione tra gli interlocutori, della lingua o delle lingue a cui ricorrono, dell'argomento di cui si parla, e del contesto sociale e culturale in cui avviene l'interazione (Hall, 1969/1990).

 

 

Il convegno intende aprire un dibattito su questioni relative alla comunicazione esplicita ed implicita. Le domande di ricerca possono inserirsi all’interno delle diverse cornici teoriche inerenti alla pragmatica, come ad esempio gli approcci neo-griceani, la teoria della pertinenza, gli approcci basati sui corpora, la teoria della mente, la creazione del significato, il ruolo del contesto, l'interfaccia semantica/pragmatica, le esplicature e le implicature, la grammaticalizzazione, la teoria degli atti linguistici, le presupposizioni, la (s)cortesia, il dialogismo, la pragmatica cognitiva, la pragmatica clinica, la neuropragmatica, la pragmatica variazionale ecc. Inoltre, i contributi che riguardare discipline affini come la sociolinguistica, l’analisi della conversazione e l’analisi del discorso.